Campionato: Divisione Regionale 2
CM BASKET 84 – Masters Carate
Scivola malamente il CM, all’esordio in DR2 , in una partita carica di alibi e di rimpianti.
Gli alibi vanno principalmente ricercati nelle assenze che hanno obbligato coach Alessandrini, da quest’anno supportato in panchina da coach Fabio Fumagalli, a rinunciare a Salzillo e Monetti ,fermati per il turno d’esordio da una squalifica riferita alla scorsa stagione e a capitan Brambilla assente per motivi personali. Non bastassero le pesanti assenze a complicare le rotazioni del CM , Marini continua il suo personale calvario fisico convivendo con i malanni fisici che la scorsa stagione ne avevano limitato l’impiego a poco più di metà stagione. Lo stesso Dotto, ancora in ritardo di condizione, può essere considerato elemento non ancora a pieno regime. Eppure tutto questo, a cui possiamo aggiungere una desuetudine alla gestione arbitrale del cronometro, non ha impedito ai gialloblu di arrivare a 50 secondi dal termine a condurre con 7 lunghezze di vantaggio.
La Cronaca: E’ degli ospiti il primo canestro dell’anno a cui risponde il bel layup di Bischetti,(piacevole ritorno dopo 3 anni di assenza per motivi di studio e subito top scorer con 13 punti) che apre il parziale per l’8-2 del 5 minuto. Gli ospiti reagiscono piazzando un parziale di 0-10 che li riporta avanti. Luciano, altro nuovo innesto tra le Bees mette sul parquet tecnica e esperienza e con 4 punti consecutivi impedisce a Carate di scappare oltre il 17- 20 della prima sirena.
Nella seconda frazione il CM registra qualche vite in difesa impedendo ai giovani avversari i comodi contropiede del primo quarto. Due liberi di Dotto a quota 23 e un bell’appoggio di Bischetti al 24° tengono le due squadre appaiate prima che i biancoverdi ospiti raggiungano il massimo vantaggio issandosi sul 27-35 del 18° minuto. La tripla di Marini ricuce il distacco permettendo al CM di andare negli spogliatoi sotto di due possessi pieni (32-38).
Il secondo tempo si apre con gli ospiti in grado di allungare fino al +13(32-45) dopo soli 2 minuti. Marini e compagni cominciano la loro partita difensiva fatta di raddoppi ed intensità e pur non trovando con continuità il canestro, accorciano il distacco grazie alla produzione offensiva di Ianni e Bischetti. All’ultima sirena sono solo 5 i punti che separano le squadre.
Gli ultimi 10 minuti si devono dividere in due parti: la prima, di 9 minuti e 10 secondi, vede un CM concentrato , feroce in difesa, in grado di sporcare ed intercettare ogni tentativo di passaggio ospite. Coagulato intorno a Cicala (best player di serata con 7 punti ,13 rimbalzi e 2 stoppate) e Bianchini, il CM ritrova la verve offensiva di Vicidomini piazzando un parziale di 16-4 a 120 secondi dal termine(62-55). Gli ospiti sembrano sulle corde ,incapaci di recuperare le energie fisiche e nervose che sarebbero necessarie per ribaltare una situazione di tale svantaggio. Ma a 50 secondi dalla fine inizia la seconda parte del 4° quarto. Carate trova con Mauri un bel canestro dall’angolo. Bianchini realizza solo un libero dei due che si è procurato, cosi come Marini successivamente. Galbiati riporta a – 4 i suoi con una tripla ad alto coefficiente di difficoltà e ,dopo aver recuperato palla a causa di un più che sospetto fischio per infrazione di 8 secondi, infila la tripla che a 6 secondi dal termine porta ad 1 solo punto di distacco gli ospiti. Il fallo immediato che porta Bianchini in lunetta si tramuta in uno 0/2 dai contorni drammatici. Carate infatti arpiona il rimbalzo difensivo e vola a realizzare con Chin il jump che dall’angolo regala l’incredibile sorpasso. Il secondo che rimane sul cronometro non premia questa volta Marini ,autore in passato di simili prodezze.
Referto giallo per il CM che parte con il piede sbagliato ma con la consapevolezza di poter ,una volta al completo ,competere per i più alti obbiettivi.