Riepilogo

Bissa il successo di settimana scorsa il CM e lo fa imponendosi d’autorità sul campo della Vivisport Landriano ,compagine che ha costruito il suo attuale record di 3 vinte ed altrettante perse mantenendo inviolato il bel palazzetto di via XXV aprile.
Coach Ricci deve fare a meno del giovanissimo Cè ,assente per motivi personali, promuovendo in quintetto l’ala Geroli alla ricerca della forma migliore dopo il rientro di settimana scorsa.
Il CM ha il merito di partire forte sfruttando le caratteristiche offensive di Salzillo e dello stesso Geroli . Mai come questa volta è però il collettivo gialloblu a fare la differenza in un primo quarto dove ben 6 giocatori si iscrivono a referto e dove al termine dell’incontro saranno sempre 6 i giocatori ospiti capaci di segnare in doppia cifra di punti. Tra i locali sono Biganzoli e Bertolazzi gli unici terminali offensivi del primo quarto permettendo ai biancorossi di chiudere sul -11 la prima frazione.
I problemi di falli accumulati nel primo quarto dai lunghi ospiti, obbligano coach Ricci a fare ricorso a quintetti di corsa, permettendo alla partita di vivere su continui ribaltamenti di fronte, con il CM che dopo aver toccato il massimo vantaggio sul + 13 (18-31) si vede riavvicinato a metà quarto (33-37).Sono Marini e Conca a regalare al CM i punti necessari per ristabilire le distanze alla fine del primo tempo , consegnando al pubblico presente la sensazione di una gara tutt’altro che chiusa.
Con un parziale di 6 a 0 che Landriano, infatti, apre le ostilità del terzo quarto portandosi ad un solo possesso di distanza. Il CM sembra sbandare, il giro palla in attacco sembra meno efficace della prima frazione, Ricci ordina la difesa a zona scombinando di fatto i riferimenti in attacco degli avversari, e pur faticando in attacco piazza un parziale di 12-6 a firma Monetti che riporta il distacco al + 9 con cui si apre l’ultima frazione.
I padroni di casa provano a rientrare ad inizio quarto portandosi a due soli possessi pieni di distanza ma un chirurgico Brambilla ,con 6 punti consecutivi, riporta in doppia cifra il vantaggio. Landriano sembra non crederci più e il CM ha gioco facile nell’incrementare il vantaggio fino al +19 finale concedendo ai giovanissimi Calloni e Bronzi (2005 entrambi) l’emozione e l’occasione di calcare un palcoscenico che, possiamo scommettere ,sarà abitudinario in futuro