Riepilogo

Fallisce l’esame di maturità il CM84 che al cospetto del Basket Melzo subisce una pesante battuta d’arresto , mitigata nel punteggio da un ultimo quarto dove avrebbe potuto addirittura riaprire la gara nei minuti finali.

La partenza dell’incontro è scioccante con Melzo capace di tagliare come burro la difesa ospite ,che tanto aveva ben impressionato settimana scorsa a Landriano. Mai come questa volta, il detto che vuole come miglior difesa, l’attacco, risulta azzeccato con i gialloblu capaci di inanellare una serie di errori da sotto figli si dell’ottima difesa locale ma anche di marcata imprecisione. Il risultato a fine primo quarto vede una sola squadra scesa in campo, il basket Melzo che, dopo aver addirittura toccato il +20 ad un minuto dalla sirena ,conclude con un più che rassicurante + 16 la prima frazione.

Coach Ricci, mischia le carte in difesa e, ad inizio secondo quarto , schiera la difesa a zona che tanto bene aveva fatto la scorsa settimana.il parziale di 10-2 con cui la squadra di capitan Alessandrini apre la frazione coincide con le speranze di poter rientrare in partita. Sono un energico Cè e soprattutto un’immarcabile Conca, top scorer di giornata con 27 punti finali, ad accorciare il divario tra le due squadre prima che le ottime percentuali da fuori di Antelli e soprattutto Zonca, regalino ai biancorossi di casa un cospicuo vantaggio all’intervallo lungo.

La sensazione, per il CM, di poter riaprire l’incontro si infrange sulle troppe opportunità lasciate sul parquet con Melzo capace di cambiare ritmo all’incontro a proprio piacere, il -20 in cui sprofondano nuovamente i gialloblu in chiusura di terza frazione ,suona come una sentenza definitiva sulle speranze ospiti, dove neppure un combattivo Conca può mettere una pezza. Melzo sente ormai in tasca il referto rosa e ,forse inconsciamente, alza le mani un pò troppo presto dal traguardo finale. Sono Marini, Monetti e ancora Conca a ricucire il distacco grazie ad una serie di tiri pesanti che portano a 120 secondi dal termine il CM ad avere la palla in mano e solamente 8 punti da recuperare, ma l’ennesima palla persa in attacco è l’emblema della serata storta vissuta dalla squadra del presidente Molinaro, che alla sirena dei 40 minuti porta a casa una sconfitta di 10 punti, stesso scarto patito all’andata, ma andamento gara completamente diverso.

Prestazione quindi più ombre che luci quella delle api di Cassina che dovranno obbligatoriamente ricaricare le pile e cercare di recuperare energie ed infortuni in vista del derby casalingo di venerdì prossimo contro il basket Malaspina.