Riepilogo

Cassina: Alessandrini 3, Brambilla 22, Taccone 11, Marini 5, Salzillo 13, Bronzi, Gabaldi 12, Monetti 12, Cicala ne, Geroli 7, Carmignani 4, Cè.

Malaspina : Avello ne,Frigerio M. , Scola 11, Pellegrini 9, Stella 2, Braghilori, Di Munno 24,Frigerio T. 9, Bononi 7, Marassi, Biraghi 6.

Nuovo episodio della sfida tra le Bees di Cassina e le Frogs provenienti da Malaspina.

Dopo la vittoria dell’andata al termine di una gara ricca di pathos e intensità, le squadre si ritrovano ,per la seconda giornata di ritorno, entrambe con una sconfitte nella gara precedente. In aggiunta allo scoramento per il risultato della settimana passata entrambi i coach devono fare a meno di pedine importanti, in casa Malaspina prosegue l’assenza del centro Colombo mentre coach Ricci deve fare a meno di Conca autentico mattatore nella sfortunata trasferta di Melzo.

Nonostante le assenze le squadre mettono in mostra un gioco piacevole  sono 5 punti consecutivi di Marini a regalare il primo mini allungo interno prima che un disturbo muscolare releghi il playmaker gialloblu ad un forfait che si rivelerà definitivo. Gli ospiti provano a rimanere aggrappati alla gara grazie ai canestri di Di Munno ,ancora una volta pericolo numero uno. Alla prima sirena i soli 12 punti concessi dalla difesa gialloblu sembrano regalare una delle tante sfide a bassi punteggi che spesso sono prerogativa di scontri più tattici che spettacolari. Ed ancora una volta il proseguo della gara smentisce le impressioni iniziali ,gli attacchi, fin li ben imbrigliati dalle rispettive difese ,diventano protagonisti, più corale l’azione del CM con l’esterno Taccone ,finalmente in campo dopo l’infortunio alla caviglia patito ad inizio stagione, a scatenare sui 28 metri la sua esplosività , più basata sul proprio cannoniere DI Munno, autore di 13 punti consecutivi ,il Malaspina ,capace di recuperare il gap e chiudere in vantaggio il primo tempo dopo aver realizzato 32 punti nella seconda frazione.

Ancora una volta coach Ricci, in apertura di 3° quarto, pesca il coniglio dal cilindro sotto forma di difesa a zona e la partita improvvisamente cambia, la squadra gialloblu comincia a trovare soluzioni da sotto guidata da Gabaldi e Monetti stringendo di contro le redini in difesa ed obbligando i rivali a vere imprese per trovare tiri aperti che, anche per loro sfortuna va detto, in alcuni momenti vengono sputati in maniera beffarda dal ferro . Nasce cosi il 14-5 parziale con cui la squadra di capitan Alessandrini ribalta risultato e inerzia. Malaspina non demorde, grazie a punti di Pellegrini e Frigerio rimane a contatto pronta ad approfittare di eventuali defaillance difensive locali ma sono bravi i gialloblu a rimanere concentrati mantenendo un piccolo vantaggio in chiusura di frazione. Sarà quindi ancora una volta il quarto periodo ,giocato su scarti minimi, a decidere chi tra le due storiche contendenti festeggerà con il referto rosa tra le mani e chi dovrà aspettare la prossima occasione. Grandi partite richiedono grandi interpreti e in pochi, nelle recente storia del CM, possono vantare questo titolo più di Brambilla ,veterano silenzioso e autentico bomber di razza che ,esaltandosi nella più glamour delle sfide ,realizza in rapida successione tre triple da distanza siderale capace di fiaccare nello spirito e nel risultato la resistenza degli ospiti. Spalleggiato da Salzillo e da un battagliero Gabaldi, Brambilla cuce il parziale che permette al CM di volare verso una vittoria di prestigio arrivando a braccia alzate al traguardo e regalando alla squadra del presidente Molinaro e al numeroso pubblico presente, ancora una volta limitato nei numeri dal protocollo attualmente vigente, una serata da ricordare.