Riepilogo

Dopo la trasferta vittoriosa di settimana scorsa sul campo del basket Brembate, il CM torna tra le mura di casa per ospitare la USSP ValBrembana, compagine anch’essa della provincia bergamasca e inserita nel raggruppamento con le squadre della Martesana. In classifica, gli ospiti seguono, con due vittorie su cinque incontri, la formazione gialloblu di due punti.

Coach Alessandrini, per l’occasione, recupera Marnetto, Vicidomini e Bronzi. L’assenza contemporanea di Brambilla, storico e inossidabile capitano, e di Carmignani, suo erede designato, promuove Agnesi ai gradi di rappresentanza.

La cronaca: Monetti non si fa intimidire dalla prestanza avversaria e sigla il primo canestro di serata. Negli ospiti si fa notare in positivo Colombo, lungo dalle mani morbidissime, che con due triple e un assist lancia i bergamaschi al primo allungo (4-11). Il CM, dopo aver  trovato la tripla di Vicidomini, non riesce a dare continuità alle percentuali da fuori e ci vuole l’esperienza di Gabaldi e l’abituale freddezza di Salzillo ai liberi, per rimanere a contatto degli avversari (15-18 al 5° minuto). Ospiti che allungano nuovamente sul finire del quarto e ci vogliono i canestri di Gabaldi e Marnetto per limitare il distacco alla prima sirena (19-24).

E’ ancora la coppia di lunghi gialloblu protagonista ad inizio di seconda frazione. Due canestri, con relativo fallo, trasformato alla linea della carità, danno il primo vantaggio interno (29-28) della serata. L’impressione è che il CM viva di fiammate senza riuscire a dare continuità alla manovra offensiva ed è la difesa dei gialloblu che permette ai padroni di casa di rimanere aggrappati alla gara. Luciano, stimolato dall’aspro confronto con il pari ruolo Colombo, trova le energie, dopo il duro lavoro difensivo, di caricarsi sulle spalle l’attacco CM realizzando i punti che, all’intervallo lungo, regalano il vantaggio interno (38-37).

Nella ripresa, Salzillo, prova a far scappare i suoi, ma gli ospiti sono bravi  a reagire e riprendere un possesso pieno di vantaggio (40-43). Marini, fino a quel momento impreciso al tiro, trova la fiammata che con cinque punti consecutivi riporta avanti le Api trovando, al contempo, il modo di farsi espellere dai giudici di gara per una “parolina di troppo”. Momento critico dunque per i padroni di casa che rimangono aggrappati all’incontro grazie alla difesa e al fatturato della batteria lunghi che, guidati dall’esperienza della coppia Gabaldi&Luciano riportano avanti il CM a 180 secondi dalla sirena di fine terzo quarto (51-49). La tripla di Vicidomini mette cinque punti di distacco tra le due squadre. Giuseppetti si ritrova a cantare, portare la croce e all’occorrenza pulire la sagrestia, ma ci vogliono due liberi del “totem “Gabaldi per mantenere il pur minimo vantaggio alla penultima sirena (58-56).

Ultima frazione che vedere squadre giocare sul filo dell’equilibrio con gli ospiti bravi a rispondere canestro su canestro senza mai però riuscire a mettere il naso avanti. La partita si decide nella seconda metà dell’ultima frazione, Vicidomini trova la terza tripla di serata per il 65-60. Quattro liberi segnati dallo specialista Salzillo,10/10 in serata e oltre il 90% in questo inizio di stagione, e da Giuseppetti, sembrano mettere la parola fine sull’esito dell’incontro (69-60) a 150 secondi dal termine. Nulla di più inesatto. Due triple e due palle recuperate, per gli ospiti, fanno riemergere antichi demoni nella memoria delle Bees (69-66) quando manca ancora più di un giro d’orologio alla sirena finale. Il canestro in penetrazione di Luciano sembra poter essere quello della staffa, ma gli ospiti sono di altro parere e a 30 secondi dalla fine realizzano un 2+1 che li rimette pienamente in corsa (71-69). L’assicurazione migliore per il CM viene da Caserta e risponde al nome di Antonio Salzillo. La guardia gialloblu realizza in penetrazione i punti fondamentali per la vittoria e, dopo l’errore al tiro degli avversari, arpiona l’ennesimo rimbalzo difensivo obbligandoli al fallo sistematico e realizzando con la consueta freddezza entrambi i liberi. Il libero realizzato da Marnetto, quasi a tempo scaduto, mette il sigillo ad una vittoria maturata nei minuti finali e conquistata con tenacia e spirito di sacrificio da parte di tutti i componenti della squadra.

Il prossimo impegno vedrà l’imbattuta capolista Almenno fare visita, giovedì 13/11 alle 21,30, alle Api di Cassina in quello che dovrà essere il migliore dei banchi di prova per testare le ambizioni della formazione del presidente Molinaro.