Riepilogo

A distanza di meno di 24 ore si ripropone, a livello di under 17, la sfida tra il CM basket e il Basket Malaspina. Anche in questo caso le numerose sfide passate ,unite ad una certa ambizione di entrambe le società, ne fanno una sfida particolarmente sentita. In partite del genere spiace ancora di più dover contingentare il numero di spettatori sia ospiti che locali in osservanza al protocollo federale.

Neanche il tempo delle prime schermaglie  e il CM allunga spinto da Vicidomini, visibilmente menomato da un fastidio alla schiena e da Cè ,ancora in trance agonistica dalla sera precedente, portandosi in doppia cifra di vantaggio al 5°(18-8). Malaspina si affida a Scordo ,vero protagonista dell’incontro, che con 12 punti consecutivi permette agli ospiti di rimanere in scia . Cè non permette però ai biancoverdi di riavvicinarsi oltre gli 8 punti con cui si chiude la prima frazione.

Entrambi i tecnici delle due squadre utilizzano a piene mani tutti gli elementi in uscita dalla panchina. Sono però i gialloblu a mostrarsi più pronti  con Loglisci capace di fare la voce grossa sotto entrambi i tabelloni, per costruire il parziale che lancia il CM al + 15 di metà quarto, e quando due invenzioni di Vicidomini fissano il punteggio sul + 21 ,la successiva sirena di fine primo tempo trova ,in un fantomatico ring, le Api a centro quadrato e le Frogs barcollanti all’angolo.

Ma la partita ha ancora moltissimo da dire  e la truppa di coach Alessandrini ,dopo aver toccato il massimo vantaggio al 23°, comincia a subire la pressione degli avversari. A 6 minuti dalla sirena della terza frazione, in uno scontro fortuito , è Costa del CM ad avere la peggio dovendo addirittura lasciare il campo per essere accompagnato in pronto soccorso per accertamenti. La seguente sospensione del gioco rilancia prepotentemente le ambizioni della squadra di coach Gobbo che, grazie ad una difesa zona press, recupera palloni su palloni trasformandoli in comodi canestri. La panchina dei gialloblu , già ridotta in termini di quantità ,deve adesso produrre minuti di qualità  .Sono Calloni e un indomito Cè a reggere l’urto degli ospiti  fino a mantenere a fatica un piccolo vantaggio con cui si apre l’ultima frazione.

Partita completamente riaperta dunque con gli ospiti sospinti a gran voce da un piccolo, ma rumoroso gruppo di tifosi increduli quasi della piega presa dall’incontro. E infatti ,quasi in modo irreale , il Malaspina passa a condurre in avvio di frazione sul 67-68. Il CM sbanda, è lui adesso il metaforico pugile alle corde, cerca allora un porto sicuro dove far passare la tempesta e lo trova tra le mani di Calloni che con 5 punti consecutivi ,figli di grande sicurezza, si riporta in vantaggio. Malaspina sente ormai l’odore della vittoria e cerca insistentemente Scordo autentico rebus per la difesa gialloblu e autore alla fine di 41(!!) punti. Le squadre sono stremate e la qualità degli attacchi ne risente, il piccolo vantaggio del CM viene annullato a quota 76 dando vita ad un mini overtime di 100 secondi.

Quando la fatica prende il sopravvento deve essere il cuore a produrre le energie necessarie ed è quello di capitan Ferrante , con 4 punti consecutivi,  a spezzare l’equilibrio creatosi. Gli ospiti tentano l’ultimo recupero  ma è la precisione ai tiri liberi di Vicidomini e Loglisci ,in campo nel finale nonostante acciacchi muscolari ne sconsigliassero la loro presenza, a regalare alla società di Cassina de Pecchi una vittoria di assoluto prestigio contro una avversaria meritevole del più rispettoso onore delle armi.