Campionato: Under 17 UISP femminile

APL Lissone – Virtus Carroccio

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Trezzano Basket – Azzurra Basket Ornavasso

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Virtus Carroccio – CM BASKET 84

rinviata per mancato arrivo dell’arbitro

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Azzurra Basket Ornavasso – Vertematese

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Trezzano Basket – APL Lissone

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Virtus Carroccio – Trezzano Basket

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APL Lissone – Vertematese

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CM BASKET 84 – Trezzano Basket

Per l’ultima partita dell’anno ospitiamo le ragazze di Trezzano, prime del girone a punteggio pieno e con un roster che comprende tre ragazze del 2002, all’andata avevamo perso di 33 punti.
Fin dall’inizio si nota un atteggiamento diverso delle nostre ragazze rispetto alle ultime prestazioni. Lottiamo meglio sui palloni e non concediamo canestri facili. Il primo quarto si conclude 20-11 per Trezzano con Lia ed Elisa che ci tengono a galla rispondendo ai canestri ben distribuiti nel quintetto trezzanese.
Nel secondo quarto prosegue il predominio delle nostre avversarie, ma finalmente si nota nelle nostre ragazze la voglia di difendere su ragazze fisicamente più forti. Andiamo al riposo sotto di 15 (21-36).
Nel terzo quarto riusciamo a non farci travolgere ed anzi recuperiamo fino a – 11 a metà del quarto, grazie ai canestri di Asia e Lia autrici di 7 punti a testa dei 16 totali e della difesa che limita a 18 i punti di Trezzano. Anche l’ultimo quarto è equilibrato e la partita finisce con un onorevole passivo di 20 punti.
Quello che ci eravamo augurati dopo la vittoriosa prestazione contro Lissone, si è in parte avverato. Le ragazze sono sembrate più motivate e si è notata anche una maggiore ricerca di collaborazioni offensive e di aiuti difensivi.
C’è ancora molto da fare: dobbiamo correre di più in contropiede, essere più aggressive in difesa e provare a recuperare più palloni a rimbalzo.
A gennaio ci aspettano le ultime tre partite del girone: quella a Vertemate sembra proibitiva, mentre le altre due sono alla nostra portata, considerato anche il rientro di Gaia. Il terzo posto nel girone è un traguardo raggiungibile.
Il presupposto di tutto rimane però l’atteggiamento con cui ci si allena e si affrontano le partite. In allenamento, grazie agli allenatori, si migliora la tecnica individuale e si impara a giocare insieme; in partita si deve mettere in pratica quello che si è imparato e ci si deve divertire e dare tutto quello che si ha. Il tabellone a fine partita non conta, l’importante è dare il 100 % delle proprie possibilità: se si è dato tutto si vince anche se alla fine la squadra ha perso.
A noi genitori appassionati di basket un consiglio: supportiamo le ragazze della squadra come se fossero tutte nostre figlie, così come dobbiamo sostenere gli allenatori, che fanno del loro meglio per trasmettere alle ragazze le proprie idee e conoscenze tecniche, sicuramente superiori alle nostre.
Un secondo suggerimento a noi genitori ma anche agli allenatori: mettiamo da parte le nostre ambizioni, ricordiamoci che le protagoniste del “gioco” sono le nostre figlie e le nostre atlete; nella squadra ci sono alcune giocatrici più dotate e altre meno, ma nessuna di loro andrà a giocare nella WNBA; lasciamole divertire e lavoriamo sul senso di autostima, perché il rischio grosso alla loro età è che smettano perché non hanno più il piacere di praticare lo sport più bello del mondo.

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Azzurra Basket Ornavasso – APL Lissone

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Vertematese – Virtus Carroccio

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