CM BASKET 84 – Leone XIII

Finisce tra gli applausi, di ringraziamento, del pubblico di Cassina la stagione del CM. La squadra del presidente Molinaro retrocede infatti in DR2 al termine di una gara 2 giocata per buona parte dell’incontro alla pari contro i più quotati e favoriti Leone XIII. La squadra Milanese ha cosi raggiunto l’obbiettivo minimo di stagione mantenendo la categoria anche per il prossimo anno sportivo.

Al CM, nonostante la comprensibile amarezza per un epilogo che forse, senza la beffa della gara d’andata, avrebbe potuto regalare un’incredibile salvezza, rimangono tanti aspetti positivi e motivi di soddisfazione, a cominciare dalla crescita esponenziale dei suoi giovani tra tutti la guardia/ala Vicidomini, (ieri top scorer tra i suoi con 19 punti ed un sontuoso 5/10 nel tiro pesante),i l play Calloni che pur frenato da un fastidioso infortunio nelle settimane finali ha evidenziato personalità e visione di gioco sopra la media per un elemento della sua età , l’ala Cè, protagonista della prima parte di stagione e limitato successivamente dagli infortuni e lo sfortunato Francesco Pellecchia guardia rimpastato ai Box praticamente per tutta la stagione per la cronicizzazione d’un malanno muscolare. Ma sono tanti gli atleti giovani degni di menzione che hanno permesso la realizzazione di questa positiva stagione, le ali Loglisci e Monzani fattisi trovare sempre presenti al bisogno, la guardia Carmignani stoico nel giocare con la maschera protettiva dopo il grave infortunio traumatico, il play Agnesi capace di conquistarsi minuti di gioco grazie a caparbietà e abnegazione forse uniche nello spogliatoio.

Ai giovani leoni della società si sono uniti alcuni veterani che oltre a permettere la loro crescita con impegno e leadership hanno trascinato con capacità e carattere la squadra. Atleti del calibro di Marini e Salzillo hanno sposato senza tentennamenti il progetto CM risultando pedine insostituibili per i risultati ottenuti, Il centro Dotto che è riuscito a dividersi in maniera encomiabile tra la professione di medico e le ruvide attenzioni riservategli sotto canestro e menzione speciale a quello che è forse l’uomo simbolo della squadra lo storico capitano Luca “Ferro” Ferrarini obbligato per obblighi lavorativi a vivere ai margini dell’attività agonistica senza peraltro far mai mancare i suoi preziosi consigli ai giovani compagni e nell’occasione finale simpatica e competente seconda voce nella telecronaca sopra citata. Senza dimenticare i veterani di lungo corso CM come il Play Brambilla arrivato a Cassina ancora under e detentore del premio fedeltà al termine della sua 12ma stagione. Paolo” The Rock” Monetti e il suo contagioso sorriso (tranne in campo dove i suoi ”canini” intimoriscono chiunque sotto canestro) e il lungo Cicala il cui futuro come dirigente, a lungo promesso, non è ancora arrivato. A tutti questi protagonisti va il mio più sentito ringraziamento.

La cronaca: I gialloblu affrontano quella che potrebbe esser stata l’ultima gara senior ufficiale in via Radioamatori davanti ad una cornice di pubblico degna della posta in palio. A questa si aggiunge la diretta sul canale streaming Swiss World Tv quasi a lasciare un tangibile ricordo della serata di commiato.

Coach Alessandrini torna a riempire la panca potendo contare su 12 elementi seppur molti di loro debbano ricorrere alle cure del dott. Vicidomini, abile e prezioso multispecialista per i malanni di squadra, per essere della partita.

L’inizio ricalca gara 1 con le squadre che non riescono a prendere il controllo sugli avversari. Marini e Vicidomini da fuori e Monetti da sotto tengono in scia le Api. Tra gli ospiti è De Spuches a risultare il più preciso. A metà frazione Marini tiene i suoi avanti di 1 punto (16-15). Ma se la fortuna è cieca, la sfiga ci vede benissimo. In occasione di un jump dalla media distanzia Dotto, assente in gara 1, ricade sul piede di un avversario procurandosi una dolorosa distorsione che lo costringe ad uscire per le cure necessarie. La Zampata del Leone ,nei secondi finali, manda gli ospiti avanti di 4 punti alla prima sirena (20-24).

Inizio contratto della seconda frazione quando una fiammata di 8 punti consecutivi di Vicidomini regala la parità a quota 30. La risposta degli ospiti è affidata a Spirolazzi nelle cui mani è Mariani a recapitare i palloni per permettere agli ospiti di allungare all’intervallo lungo (34-39).

A 20, possibili, minuti dalla fine della stagione due sono le strade che una squadra stanca, acciaccata e sovrastata fisicamente può decidere di percorrere; demoralizzarsi e crogiolarsi su quanto di buono fatto finora o spendere tutte le energie rimaste. Ed è questo che fa il CM. Calloni da tre apre il secondo tempo, la difesa ruggisce in faccia al Leone e Marini chiude il parziale di 7-0 che riporta avanti i gialloblu (41-39) I bianconeri ospiti, hanno il merito di ricompattarsi e trovare con Spirolazzi e un gioco da 3 punti di Bortolani il parziale per rimettere la testa avanti(46-52). Carmignani trova la tripla per tenere a contatto i suoi ma il Leone si dimostra infallibile dalla lunetta e con Ripamonti trova i punti per chiudere sul + 7 il terzo quarto(63-70).

La gamba di Salzillo, in condizioni per cui già camminare verrebbe considerato un successo, non impedisce alla guardia Casertana di spingere in entrata resistendo alle ruvide attenzioni a lui riservate dalla difesa ospite aprendo l’ultimo assalto. Vicidomini realizza l’ennesima tripla e sul – 4 (58-62) il contropiede di Salzillo viene fermato dal centro avversario in maniera più che sospetta lasciando campo libero all’allungo ospite. La partita si chiude di fatto qui. A 4 minuti dalla fine LeoneXIII raggiunge la doppia cifra di vantaggio, allungando progressivamente nel finale,

Coach Alessandrini capisce che non può chiedere di più ai suoi ragazzi e riconosce la sconfitta richiamando in panchina Marini per il più giusto dei tributi da parte di compagni, pubblico e buona parte degli avversari che ne riconoscono il cuore e le capacita. Ad aspettarlo seduto Salzillo, avendo già concluso la partita per raggiunto limiti di falli. Il finale, leggermente macchiato da gesti di scherno di uno dei protagonisti tra le file dei vincitori, vede i complimenti e gli auguri di rito tra i protagonisti di una serie che in sede di pronostico, per non parlare ad inizio stagione, non avrebbe dovuto regalare una sfida cosi equilibrata.

Maurizio Alessandrini

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CM BASKET 84 – United Basket Project

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CM BASKET 84 – Basket Lodi

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CM BASKET 84 – Colombo ARS Rovagnate

Basket 84-Ars Rovagnate 76-61(16-13/32-24/54-41)

 

Cassina: Cicala, Brambilla 9, Salzillo 22, Calloni ne, Marini 12, Monzani ne, Vicidomini 11, Monetti 11, Carmignani 2, Loglisci ne, Dotto 9, Agnesi .

Va al CM l’andata del primo turno play out, la squadra del presidente Molinaro ha infatti battuto, al termine di un incontro condotto praticamente per tutti i 40 minuti, l’ARS Rovagnate squadra giunta quinta nel proprio raggruppamento Silver e per questo accreditata dei favori del pronostico.

Se i 15 punti di vantaggio ottenuti, in quello che può e deve essere considerato solamente il primo tempo della sfida, saranno sufficienti per assicurarsi tra due settimane la possibilità di sfidare la vincente tra Nova e Leone XIII per il mantenimento della categoria, lo si scoprirà solamente al termine della gara di ritorno venerdì 31/5 a campi invertiti. Di sicuro la bella prestazione offerta dalla squadra di coach Alessandrini, in quella che potrebbe essere stata l’ultima gara giocata nella storica palestra di Via Radioamatori, dal prossimo anno non a norma secondo le nuove linee guida della FIP, ha soddisfatto il numeroso pubblico, perlomeno quello di fede gialloblu. La cronaca:

Coach Alessandrini può, per la prima volta da parecchie settimane, contare su 12 convocati, contando tra questi il play Calloni, per la seconda volta in panchina come ”aggregato” ma determinato a sostenere i compagni nella speranza di poter, in caso di prolungamento nel cammino play out, dare il proprio contributo. Rovagnate, squadra giovane e in alcuni elementi giovanissima, è guidata dal play Marinello, giocatore esperto, titolare per parecchie stagioni in serie superiori, ed è sua la tripla che risponde al jump di Marini aprendo di fatto la sfida . A metà frazione il risultato ristagna su un sostanziale equilibrio (8-7). Capitan Brambilla firma 4 punti consecutivi. Dotto, in versione tentacolare, arpiona ogni pallone sotto il suo canestro obbligando gli avversari a tiri ad alto coefficiente di difficoltà. Un gioco da 3 punti di Salzillo regala il +6 a pochi secondi dal termine ed è ancora Marinello, per gli ospiti, a ricucire sulla sirena lasciando un solo possesso pieno di vantaggio interno.

Ci pensano due triple di Vicidomini, in apertura di seconda frazione, a portare a 9 i punti di vantaggio. Rovagnate prova a reagire,6 punti consecutivi di Polanco valgono il -7 (26-19). Ma il CM è troppo solido. Salzillo in penetrazione è letteralmente immarcabile per i giovani avversari il suo 2+1 vale il più 10 (29-19) e quando la terza tripla del quarto di Vicidomini va a bersaglio per il 32-19 la partita sembra indirizzata.la reazione degli ospiti vale il parziale di 0-5 con cui le squadre vanno negli spogliatoi.

Nel secondo tempo Dotto e Monetti continuano il dominio sotto canestro. Rovagnate si affida al tiro pesante per provare a rimanere a contatto. La tripla di Marini chiude un parziale di 9-3 che riporta il CM avanti di 14 punti (41-27). Gli ospiti, anche in ottica doppio confronto, provano a limitare lo scarto senza però scendere mai sotto la doppia cifra di svantaggio (45-35 al 26°). Salzillo e Marini confezionano il parziale di 9-0 che regala il massimo vantaggio di serata (54-35) a 120 secondi dal termine. La precisione ai liberi di Bolelli, per gli ospiti, chiude un controparziale di 0-6 per il 54-41 alla terza sirena.

La formula del doppio confronto impedisce calcoli sulla singola partita. I gialloblu si trovano nelle condizioni di vincere la gara affidandosi ad un gioco ragionato, ma allo stesso tempo devono alzare il ritmo per trovare un rassicurante vantaggio per la gara di ritorno. Per gli avversari il quesito non si pone, il netto ritardo e la giovane età fanno decidere per un’unico piano partita: correre. A 5 minuti dalla fine il CM si trova ad amministrare solamente 6 punti di vantaggio (61-55). Ma la gioventù degli avversari trova nella solidità e nell’esperienza dei cardini del CM un antidoto. Monetti trova di potenza 4 punti, Dotto sigilla l’area dei 3 secondi trovando al contempo 2 punti in appoggio per il 68-56 a 120 secondi dalla fine e Marini piazza la tripla del +15 a 1 minuto dal termine (71-56). Rovagnate trova con Marinello i punti per provare a rendere più leggero il punteggio finale ma Salzillo con 5 punti finali decreta che saranno 15 i punti che il CM porterà in dote settimana prossima a Rovagnate dove si deciderà chi tra le due squadre dovrà abbandonare la categoria e chi prolungherà la stagione.

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CM BASKET 84 – Legnano Knights

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CM BASKET 84 – Libertas Cernusco

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CM BASKET 84 – Cestistica Assago

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CM BASKET 84 – CSA Agrate Brianza

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CM BASKET 84 – River basket Orzinuovi

Ultima gara del girone play in silver per il Cm che, dopo la sconfitta di settimana scorsa , partirà dall’ottava posizione per provare a confermare la categoria in una formula play out altamente penalizzante.

Ospiti dei gialloblu e capoclassifica , i bresciani del basket Orzinuovi, anch’essi già certi del loro piazzamento finale che gli permetterà, oltre alla acquisita salvezza, la possibilità di lottare per l’accesso alla serie C del prossimo anno.

Cassina, oltre agli infortunati di lungo corso che hanno limitato quantità e qualità nelle rotazioni di coach Alessandrini per buona parte della stagione, deve rinunciare per l’ultima partita della stagione regolare al capocannoniere Salzillo, al centro Dotto e al play Agnesi, pedine fondamentali della stagione gialloblu. Agli 8 giocatori in grado di scendere in campo, coach Alessandrini aggiunge il play Calloni, ancora in fase di rieducazione dopo l’infortunio alla caviglia.

Orzinuovi onora il suo status presentandosi praticamente al completo incluso quello che probabilmente è il giocatore con il pedigree più nobile tra quelli che hanno calcato il parquet di Cassina negli ultimi anni: Gennaro Tessitore, esterno con un passato in serie A.

La cronaca: partenza frizzante del CM che si porta sul 7-3. Gli ospiti rispondono con le triple di Fattori e i canestri di Piscioli per ribaltare il risultato (7-10 al 5°). Il CM,per nulla intimorito dal lignaggio dell’avversario, affida a Monetti la risposta mantenendosi a contatto. A 60 secondi dal termine Marini impatta a quota 16 . Sono 5 punti consecutivi di Sbardolini a regalare agli ospiti il vantaggio a fine frazione( 16-21).

Il tempo di veder aumentare a 7 il vantaggio esterno che due triple di Carmignani, in campo con una speciale protezione al volto, chiudono un parziale di 8-0 che regala il nuovo vantaggio (24-23). La gara scorre sul filo dell’equilibrio con continui cambi di vantaggi. Dal 27-26 del 13° minuto Vicidomini mette in scena un autentico show balistico nel tiro pesante realizzando 3 triple in rapida successione intervallate da quella di Brambilla, che obbliga gli ospiti a ripararsi in un time out riparatore. É Tessitore, fino a quel punto più propenso alla giocata assistenziale ai compagni, ad alzare i toni offensivi dei suoi, ma sono necessari 3 liberi dello stesso, per fallo di Monetti sul tentativo da 3 quasi allo scadere, per permettere agli ospiti di limitare a 2 punti il distacco all’intervallo.

Terzo quarto che inizia sulle orme del secondo con Vicidomini e Tessitore attori protagonisti nei rispettivi attacchi. Al 23°minuto è ancora parità a quota 46. Al 25° minuto, sul 46-51, uno scontro di gioco fortuito mette fuori gioco l’ala Paul “The Rock” Monetti privando il Cm del suo principale terminale sotto canestro. Al 28° sono 10 i punti di vantaggio per gli ospiti (46-56) e non bastano l’ennesima tripla di Vicidomini (6/11da 3 alla fine per 20 punti totali) per impedire a Orzinuovi di chiudere di fatto l’incontro a fine terzo quarto (53-69).

Nell’ultima frazione è Marini a provare a riaprire i giochi con 2 triple consecutive (59-73). Orzinuovi è squadra però troppo esperta e controlla facilmente i tentativi dei gialloblu che trovano con Loglisci e con capitan Brambilla i punti per il risultato finale sicuramente troppo penalizzante per la prestazione dei ragazzi di Cassina. Si chiude quindi la stagione regolare senza sapere ancora l’avversario del primo turno play out che verrà individuato dopo le gare di domenica 19/5. Di Sicuro il prossimo appuntamento sarà per venerdì 24/5 in casa, con la speranza che non sia l’ultimo di una stagione sfortunata in termini di infortuni ma altamente soddisfacente nello sviluppo dei giovani e nello spirito di squadra.

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CM BASKET 84 – Virtus Casteggio

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