FORZE VIVE INZAGO
Palestra scuola Elementare
Forze Vive Inzago – CM BASKET 84
Conferma il suo buon momento di forma il CM, che sbanca d’autorità il sempre ostico campo delle Forze Vive Inzago, formazione che, come la compagine del presidente Molinaro, fino allo scorso anno militava in DR1 e seria candidata al ritorno nella categoria superiore. Dopo le due vittorie casalinghe nelle scorse settimane, i gialloblu erano chiamati alla più classica delle prove del nove per confermare o meno la ritrovata competitività. Due novità spiccano tra le file del CM: l’assenza del centro Dotto e la presenza di Marini. Sfortunatamente la guardia Cassinese, volendo rimanere accanto alla squadra seppur infortunato, dovrà rimandare ancora il suo rientro sul rettangolo di gioco non avendo ancora ottenuto dallo staff medico l’ok per il ritorno attivo.
La cronaca: Parte meglio Inzago che segna i primi 5 punti dell’incontro. Cassina non si scompone e, dopo il bel canestro di Monetti, ribalta il vantaggio con Salzillo (5-9). Sono le difese a far la voce grossa mentre gli attacchi pagano la scarsa precisione al tiro di entrambe le squadre. A 120 secondi dal termine Brambilla in penetrazione segna il +2 (11-13). Saranno gli ultimi punti CM con Inzago che trova dalla lunetta il vantaggio alla prima sirena (16-13).
Attacchi più spumeggianti in avvio di seconda frazione. Luciano realizza i punti del sorpasso al 13° minuto (21-22). Equilibrio nella parte centrale del quarto. Quattro punti di Cicala, inframmezzati dalla tripla di Bischetti, tengono avanti gli ospiti al 17°(28-29). Vicidomini prima e Bischetti in stato di grazia poi, realizzano dalla lunga distanza i canestri per il primo allungo di giornata alla sirena di metà gara (29-37). Ancora Vicidomini, ben assistito da Salzillo, e lo stesso Salzillo poi, dalla lunga distanza, aprono il secondo tempo confermando la serata di grazia al tiro pesante per il CM. A metà frazione sono 14 i punti di vantaggio per le api (36-50).
Inzago reagisce, trova la tripla di Bindellini, fin lì limitato egregiamente dalla difesa gialloblu, che infiamma il pubblico e carica ulteriormente i padroni di casa. Chiaveri si dimostra di ghiaccio dalla lunetta mentre il CM fatica a trovare con continuità il canestro. All’ultima sirena sono solamente 6 i punti che dividono le squadre (48-54).
Bischetti trova la quinta tripla di serata per riallungare prima che Torricelli e Chiaveri, per i padroni di casa, chiudano di fatto l’inseguimento arrivando in lunetta con 2 soli punti di distacco. E’ a questo punto che Bischetti decide di riporre gli occhiali di Clark Kent per indossare definitivamente il mantello di Superman. La sesta tripla della sua partita (saranno 7 alla fine su altrettanti tentativi, a cui aggiungerà il percorso netto anche ai tiri liberi con 6/6) vale il sospiro collettivo della truppa gialloblu. La palla rubata con conseguente canestro in contropiede dell’ala gialloblu vale il + 7 e il conseguente time out locale a 5 minuti dal termine. Inzago vede scappare via di nuovo la gara. L’unica speranza per i locali è un nuovo black out nei minuti finali per le Bees. Ma capitan Brambilla ha altre idee e infila la tripla del più 8 a 150 dal termine. La ciliegina sulla torta è ancora opera della serata di grazia di Bischetti che mette il sigillo, di fatto, sulla gara. I padroni di casa provano la strada del fallo sistematico per tentare di riaccorciare le distanze ma trovano in Monetti e Salzillo due terminali glaciali dalla linea del tiro libero.
Archiviata quindi la terza vittoria consecutiva per la truppa di coach Alessandrini che proverà adesso a sfruttare il doppio impegno casalingo, prima della sosta Natalizia, per rimettere in pari il record vittorie /sconfitte.
Forze Vive Inzago – CM BASKET 84
Forze Vive Inzago – CM BASKET 84
Forze Vive Inzago – CM BASKET 84
Forze Vive Inzago – CM BASKET 84
Forze Vive Inzago – CM BASKET 84
Passo indietro del CM che subisce a livello di intensità una sconfitta forse superiore a quello che il tabellino, già pur pesante, suggerisce. Pur sconfitti la settimana scorsa contro la corazzata Agrate, la truppa di coach Alessandrini aveva mostrato gioco ed intensità tali da poter ambire ad una prestazione decisamente migliore nello scontro odierno.
Niente da fare, dopo un promettente inizio dove il tiro pesante di Marini e Monetti valgono l’illusorio vantaggio di 4-8 dopo 120 secondi, è Inzago ,spinto dal solito rumoroso pubblico, a realizzare il 10-0 di parziale frutto di una aggressività sul portatore di palla ospite e soprattutto a rimbalzo offensivo che intimidisce gli ospiti. Cassina prova a reagire ,ma sono i locali a spingere sull’acceleratore per il + 7 di fine primo quarto.
Nella seconda frazione il copione non cambia. Inzago mette tiri ad alto quoziente di difficoltà e sulle ali dell’entusiasmo trova il più 15(29-14) , specchio fedele delle forze in campo. Tra i gialloblu è il solo Marini a trovare con continuità il canestro, troppo poco per riuscire a rimanere in scia ai biancoblu locali che trovano a 60 secondi dal termine il massimo vantaggio(43-26) prima di chiudere con un rassicurante + 11 all’intervallo lungo.
Nella terza frazione coach Alessandrini prova ad utilizzare varie difese per poter contenere le alte percentuali al tiro avversarie. Un acciaccato Salzillo prova a contribuire offensivamente per portare aiuto al compagno di reparto Marini, senza riuscire però a portare le Api oltre il -9 del 25°(51-42). Le alte percentuali ai tiri liberi di settimana scorsa sono un lontano ricordo in casa CM che deve accontentarsi di un modesto 11/19 ,troppo poco per pensare di avvicinarsi ulteriormente. È anzi Inzago che trova i canestri per allungare sul + 19(61-42) al 28° che suona in maniera sinistra come un de profundis sulle speranze ospiti.
Cassina non molla e trovando con continuità Dotto si regala ,a cavallo dei quarti finali, un parziale di 3-14 che, a 6 minuti dal termine, porta speranza ai gialloblu(64-56). Il CM avrebbe anche più di una occasione per accorciare ulteriormente, ma la scarsa precisione al tiro unita alla insufficiente intensità ,soprattutto a rimbalzo, impediscono di riavvicinarsi oltre . Inzago si dimostra squadra intensa e passato il momento di difficoltà chiude l’incontro a braccia alzate.
Per il CM serviranno momenti di autoanalisi in vista del prossimo difficile incontro venerdì 10/11 in casa contro il basket Biassono
Forze Vive Inzago – CM Basket 84
Per l’ultima gara di stagione regolare il calendario impone al CM di coach Alessandrini la trasferta sul sempre ostico campo di Inzago ,luogo che in un recente passato ha spesso regalato al sempre numeroso pubblico presente autentiche battaglie sportive frutto di una consolidata competitività negli ultimi anni. Le squadre, a dir la verità, giungono a questo appuntamento con gli obbiettivi parziali già raggiunti, o quasi. I padroni di casa, dopo aver raggiunto la scorsa settimana la matematica certezza del fattore campo nella serie di playoff silver con cui si deciderà la permanenza in categoria , preservano alcuni titolarissimi decidendo di non schierarli. Il CM, in corsa per il raggiungimento del secondo posto, vincolato comunque dai risultati delle squadre che lo precedono, rinuncia ancora a Tamborino e Vicentini.
Anche in assenza di alcuni tra i principali interpreti la gara è spumeggiante fin dall’inizio. Cozzi e Monetti impongono la loro presenza sotto canestro per il primo vantaggio al 4° minuto(7-10). Carmignani, lanciato in quintetto, e Marini realizzano le triple che valgono il primo allungo al 5° (9-16). Inzago resta aggrappata alla partita grazie ai canestri di Parma e Nitti .L’ingresso di Salzillo spezza l’equilibrio in campo permettendo ai gialloblu di chiudere il primo quarto avanti di 10 punti.
Nella seconda frazione i padroni di casa hanno il merito di rimanere attaccati all’incontro. Ogni tentativo di allungo degli ospiti viene prontamente rintuzzato. Al 15° sono solo 2 i punti di vantaggio ospite (36-38) . Un gioco da tre punti di Monetti e un canestro di Cozzi regalano il nuovo vantaggio in doppia cifra al CM che chiude la prima frazione con un +8 figlio di un’attacco in palla e di una difesa forse troppo “porosa”.
La tripla di Vicidomini, con cui si apre la terza frazione ,illude forse con troppo anticipo sull’esito dell’incontro. Un parziale interno di 10-1 riporta a contatto le squadre(53-55) quando sono passati solo 3 minuti del secondo tempo. Le due squadre trovano il canestro con facilità ed è il CM ad allungare nuovamente con Marini e Salzillo fino al 61-69 con cui si chiude la terza frazione.
Nonostante i pochi stimoli derivati dalla classifica e dai suoi ipotetici vantaggi, lo spettacolo offerto dalle due squadre davanti al solito numeroso pubblico è di assoluto prim’ordine.10 punti consecutivi di Raimondi aprono la quarta frazione regalando ai padroni di casa il vantaggio a quota 71. Cozzi prova a tenere in linea di galleggiamento i suoi realizzando il canestro della parità al 32°. Coach Alessandrini prova a contenere l’attacco dei pinguini di Inzago alternando varie difese ma la giornata al tiro dei padroni di casa, fin li di ottimo livello, assume nell’ultima frazione i contorni della prestazione incredibile.é Conca ,fratello del miglior marcatore dei locali oggi tenuto precauzionalmente a riposo, a realizzare 10 punti praticamente consecutivi permettendo ai suoi di allungare nuovamente(81-75) a 3 minuti dal termine. Salzillo realizza i punti per provare a rimanere a contatto(83-81) tenendo accesa la possibilità di un nuovo sorpasso. Ma il “man of the match” dei locali ,nonché miglior marcatore di serata, è sicuramente Parma capace di realizzare tre triple consecutive che fiaccando la resistenza di Marini e compagni permettono a Inzago di vincere una delle gare più divertenti della stagione.
A fine incontro l’attenzione del CM si è spostata sui risultati in arrivo dagli altri campi che hanno sancito un appagante quarto posto finale, risultato che in anni passati sarebbe valso l’accesso diretto ai playoff per il salto di categoria. Negli spogliatoi staff e dirigenza dei gialloblu hanno voluto sottolineare il pregevole risultato ottenuto al termine della stagione regolare chiedendo al contempo un ulteriore sforzo per la serie di playoff silver che, con inizio il 30/4 a Cassina , vedrà la squadra del presidente Molinaro e il basket Nibionno, formazione classificatasi all’11 posto nel girone rosso, darsi battaglia in una serie al meglio delle tre vittorie per il mantenimento della categoria.
É capitan Ferrarini ,al termine della stagione, a tracciare un bilancio: ”Il risultato odierno nulla toglie alla splendida stagione che abbiamo disputato. Ovviamente siamo dispiaciuti di non essere riusciti a cogliere una vittoria qui a Inzago, campo sempre molto caldo e stimolante. Dopo aver interpretato al meglio i primi tre quarti, condotti costantemente in testa, abbiamo subito le percentuali eccezionali dei loro tiratori non riuscendo a trovare le giuste contromisure. Adesso però dobbiamo resettare in fretta sia l’amarezza di questa sconfitta che la soddisfazione del quarto posto finale. Ci aspettano le (forse) 5 gare più importanti della stagione. Sono convinto che se sapremo mantenere la giusta concentrazione e se giocheremo come abbiamo dimostrato di essere in grado di fare riusciremo a raggiungere la permanenza in serie D ,obbiettivo principale nostro e della società. Da parte mia ,non posso fare altro che rinnovare l’orgoglio di essere il capitano di questo gruppo straordinario”.